Monumento al mediterraneo
Dal 17 gennaio al 28 febbraio 2010
L’imponente scultura Monumento al Mediterraneo è la protagonista assoluta della personale omonima di Maria Cristina Carlini che si tiene a Reggio Calabria. L’opera, di notevoli dimensioni realizzata in acciaio corten, è esposta in permanenza sullo splendido Lungomare Falcomatà nei pressi di Villa Genoese Zerbi in un profondo dialogo con il mare antistante, “il più bel chilometro d’Italia”, secondo Gabriele D’Annunzio.
La mostra dal titolo “Maria Cristina Carlini. Monumento al Mediterraneo” coinvolge anche il prestigioso Castello Aragonese di Reggio Calabria. Nelle sue sale si possono ammirare circa 30 opere - di cui alcune inedite - bozzetti e opere su tela ed alcune sculture, anche di grandi dimensioni, in bronzo, grès, acciaio corten e legno.
Questa bella mostra nel Castello Aragonese espone una sintesi completa ed esauriente del percorso artistico di Maria Cristina Carlini. In particolare, si ammirano la potente Vittoria di Samotracia, nelle sue due versioni in bronzo e in acciaio corten, Mistero, suggestiva scultura in acciaio corten e tronchi di betulla e Giano bifronte in grès, ossio di ferro e oro.
Sensibile alle vicende che hanno segnato la storia recente, Maria Cristina Carlini dedica inoltre due toccanti opere in grès ai muri più tristemente famosi, con la coinvolgente scultura Berlino del 2000e il bozzetto dell’importante Gaza del 2004. Tra le sculture in bronzo spiccano La Città che Sale e Globo. Di particolare impatto e singolarità le inedite Autunno e Inverno, realizzate con pallets industriali in legno rielaborati. Create appositamente per la mostra e mai esposte al pubblico, sono le opere su tela realizzate con emulsione fotografica che riproducono le sculture, sulle quali l’artista è intervenuta con tecnica pittorica.
